Nato a San Donà di Piave (Venezia) dove attualmente vive, sviluppa sin da piccolo una spiccata propensione per la narrazione nelle sue varie forme; si iscrive al Liceo Artistico Statale di Treviso dove con un suo compagno di scuola inizia a realizzare alcuni cortometraggi amatoriali in VHS. Del 2013 il suo primo cortometraggio compiuto ‘Miracolo Veneto’ che gli vale la vittoria al FI PI LI Horror Festival di Livorno, la selezione in altri festival nazionali e due menzioni speciali al ToHorror Film Fest di Torino e alla Serra Trema di S. Miniato (Firenze). Nel 2014 collabora come co – sceneggiatore al cortometraggio del regista milanese Paolo Del Fiol ‘Holdouts’ che gli vale un’altra vittoria al FI PI LI Horror Festival di Livorno nella categoria Smart e Short Movie e nel 2015 con ‘The Night Of The Houngan’ si afferma, nel medesimo festival, come vincitore nella categoria Fake Trailer.
Director Statement
Note tecniche – Technical notes
Per motivi espressivi – concettuali l’audio è stato interamente ricostruito in studio. Se ne consiglia pertanto la fruizione con un buon paio di cuffie o con un buon impianto stereo.
For conceptual expressive reasons, the audio has been entirely reconstructed in the studio. We therefore recommend using it with a good pair of headphones or with a good stereo system.
Genesi di una idea – Genesis of an idea.
Una mattina ero in treno che mi stavo recando a Venezia quando, improvvisamente, alle mie spalle, qualcuno iniziò a suonare la chitarra e a cantare, ma con una tale bravura, un tale ritmo, una tale foga che io, come colto da una folgorazione divina, pensai, e se adesso accadesse questo? Quando il musicista smise si alzò, il treno era prossimo a fermarsi e mi superò che io ero ancora seduto a riflettere su quanto non era ancora accaduto e grande fu la mia sorpresa quando realizzai che quella voce che, tanto mi aveva rapito, non era quella di un uomo, bensì quella di una donna. Ho trovato il mio prossimo film, gioìi sorpreso, tra me e me, devo assolutamente realizzare qualcosa con questo musicista che va a Venezia. Quando scesi e mi misi a elaborare uno scheletro di trama, percorsi quelle calli abbacinate dalla luce dell’acqua con un ottica e un sentire totalmente trasformati. I rumori, i suoni, le voci si amplificarono come in un’orchestra e l’ombra del musicista era sempre davanti a me con i suoi passi, le sue note, la sua ambiguità, i suoi segreti. Dovetti seguirlo per capire il motivo di quel suo continuo girovagare e se poi accadesse questo, ripensai? Tutto è così bello e splendente e pur terribilmente fragile ed effimero e nonostante ciò ancora così grandioso. Piansi per lui e piansi per me. Avevo trovato uno scopo in quei giorni non facili. Era nato Per Chi Ama La Musica. Era la mattina dell’ estate 2015. Venezia continuava la sua vivace e colorata esistenza in bilico sull’acqua e il resto del mondo s’apprestava a fare i conti con il terrorismo internazionale e così, nell’estate 2016, quando finalmente ebbero inizio le riprese.
